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METODOLOGIA ABA

ABA è l’acronimo di Applied Behavior Analysis (tradotto in italiano con Analisi Comportamentale Applicata) ed è la scienza applicata che deriva dalla scienza di base conosciuta come Analisi del Comportamento. La metodologia, la cui validità e riscontrabile soprattutto nell’approccio all’autismo, è attualmente l’unico intervento educativo rivolto ai bambini autistici considerato davvero efficace dalla letteratura scientifica internazionale.
Si tratta di un ramo dell’analisi del comportamento, la scienza che descrive le relazioni esistenti tra il comportamento degli organismi e gli eventi che lo causano e influenzano. L’Aba mira a ridurre le abitudini comportamentali problematiche e disfunzionali attraverso la costruzione di rituali comportamentali adattivi.
Si tratta di una tecnica “evidence-based”, ossia basata sull’evidenza.
Ciò significa che si basa soltanto sulle procedure la cui efficacia è stata comprovata dalle ricerche scientifiche. Le tecniche di intervento seguono un’applicazione metodologica estremamente rigorosa, nell’ambito della quale è previsto un monitoraggio costante dei risultati raggiunti. Il fulcro intorno al quale ruota la metodologia è il comportamento, l’elemento che viene analizzato in base agli stimoli ambientali che lo provocano e le conseguenze che da esso scaturiscono. Dai risultati dell’analisi emerge il quadro comportamentale che consente di produrre gli stimoli in grado di modellare e influenzare il comportamento del soggetto autistico. Il principio sul quale è impostato l’Aba è quello del rinforzo, utilizzato per sviluppare nuovi apprendimenti e per consolidare o ridurre determinati comportamenti.
Per quanto riguarda l’efficacia della metodologia, essa è strettamente legata all’ampliamento dell’ambiente educativo. In altre parole l’aba garantisce risultati migliori quando le persone che quotidianamente interagiscono col bambino (genitori, fratelli, insegnanti, amici, ecc) collaborano in maniera attiva alla messa in atto dell’intervento.